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Ma chi lo avrebbe immaginato!


di Membro VIP di Annunci69.it DolceLeo
13.10.2024    |    16.903    |    12 9.8
"Si avvinghia a me piantandomi le unghie nella schiena..."
Giugno 2016.Ero veramente incazzato.
Mi avevano incastrato sul lavoro con una trasferta di 2 settimane, e pensare che mi aspettava un fantastico weekend con una tipa che avevo conosciuto da poco e con la quale avevo già fatto un paio di uscite, dove emerse fin da subito un ottimo feeling, e immaginando possibili risvolti piccanti.
Parto mio malgrado di lunedì destinazione una villa da sogno in collina, vista mar Tirreno,2 settimane per programmare e collaudare i sistemi tecnologici con gestione domotica.
Avevo le chiavi, i proprietari, una coppia statunitense piuttosto facoltosa ,non sarebbero rientrati prima di una settimana.
Trascorro la prima settimana di lavoro in perfetta solitudine cercando rispettare la tabella di marcia, d'altronde i lavori da fare erano molti e gli imprevisti anche. La sera rientravo alla pensione dove dormivo, ma durante il giorno usufruivo della piscina privata annessa, concedendomi a fine giornata un po' di meritato relax.
Non conoscevo personalmente i proprietari, pur essendo già stato un paio di volte nella villa per seguire i lavori di istallazione. Tra noi erano solo intercorse e-mail per la progettazione e sviluppo dei sistemi basati su loro specifiche e richieste.Per quanto ne sapessi , lui era un top manager di una multinazionale farmaceutica, e di lei invece nulla, solo che parlava (anzi sbiasciava) un po' di italiano con una voce suadente durante una breve telefonata.
Rientrarono il lunedì successivo nel primo pomeriggio, e cosi li conobbi. Lui un bel tipo alto, in forma e distinto, e lei...e lei…. 178 cm piu o meno di gnocca allo stato puro!
Avete presente Catherine Bach, alias Daisy Duke della serie tv anni 80 Hazzard? Ecco, sua sorella gemella! Mora, fisico statuario, quarta abbondante di tette antigravitazionali, occhi magnetici e sorriso da knock-out . Mi disse di essere una ex modella internazionale.
Ma di ex non aveva proprio niente!
"Nice meet to you" balbettai come un ebete stringendole la mano.
Rientrai in pensione con quella visione che non riusciva a lasciarmi, faccio una doccia rigenerante piuttosto fredda nella speranza che riuscisse a calmare l'augello marmoreo che avevo al suo pensiero, ma fu cosa vana.
Fantasticando su di lei, solo con una sega ci riuscii, faticando anche nel prendere sonno.
La restante settimana di lavoro fu piuttosto pesante, un po' per il caldo e non potendo più approfittare della piscina, e un po' perché vedevo lei sempre in piscina con un bikini (filo interdentale), che lasciava ben poco all'immaginazione.
Passai quasi un intero pomeriggio sul tetto in posizione strategica, immerso nei pannelli fotovoltaici, ad ammirare voglioso quella siluette nuotare, quella pelle ambrata e setosa distesa al sole…. che sofferenza!
Un giorno, di passaggio nel giardino, per recarmi dall'altro lato della casa, lei era in acqua e mi chiamò:
" Can you please move the sunbed?" indicando il lettino che orami era all'ombra.
Prontamente glielo spostai in posizione soleggiata, usci dall'acqua e si passo le mani sul seno e sui fianchi a pochi centimetri a me, come per scrollarsi via l'acqua, ma in una maniera terribilmente sexy..
" Thank you, you were very kind" disse sorridendo e si ributto subito in acqua.
Rimasi quasi impietrito, credo che si fosse accorta oramai di come la guardavo, e che questo la divertiva in maniera quasi sadica. Per la serie: guardare ma non toccare!
La settimana prosegui tuttavia abbastanza tranquilla, lui non era sempre presente e ogni tanto mi chiedeva come procedesse, ma quando erano insieme, notai che, più di una volta osservarmi in disparte mentre ero intento nelle mia attività, parlottando tra di loro, e la cosa mi metteva anche un po' a disagio non comprendendo le motivazioni.
Finalmente arrivò il venerdì, in mattinata avevo terminato anche gli ultimi dettagli, finendo cosi tutto il lavoro prima del previsto.
Lui si complimentò per la mia efficienza e professionalità e mi infilo nel taschino della polo che indossavo, un paio di banconote da 200€ come mancia, ringraziandomi di tutto. Meravigliato e compiaciuto, ringraziai con entusiasmo, d'altronde non mi era mai capitato di ricevere mance cosi cospicue!
Era rimasta solo una cosa da fare, istruirli ad usare il software di gestione e supervisione, avevo proposto di farlo nel pomeriggio, ma per tutta risposta mi invitarono a cena da loro e che, nel dopocena con calma, avremmo potuto fare tutto
Torno alle 20,la cena devo dire che non fu un granché, ma poco importò ,a breve siamo già al pc ,io in mezzo e loro ai lati.
Io iper professionale, lui abbastanza silenzioso e attento a ciò che spiegavo, e lei invece esuberante, indossava una canotta piuttosto scollata, e spesso con la scusa di indicarmi particolari sul monitor si alzava dalla sedia sbattendomi quelle meravigliose tette in testa...la situazione era davvero surreale e bollente, non ricordo di essere mai stato cosi sotto pressione.
Eccitato a morte, goccioline di sudore adrenalinico mi iniziarono a sgorgare dai pori della fronte.
"Tutto bene?" mi chiese lui.
Tutto bene? Tutto beneneee? Ma grandissimo cornuto che non sei altro, tua moglie mi sta sbattendo deliberatamente le tette in faccia in tua presenza e tu mi chiedi se va tutto bene? ho pensato….
Sto raschiando il fondo del mio proverbiale self control : "Si si, tutto ok! La cena era squisita e credo aver mangiato troppo!" risposi prontamente.
Oramai si era fatta una certa, avendo spiegato un po' tutto e stressato dalla tensione della situazione decido di congedarmi da loro e rientrare alla pensione e farmi una bella dormita.
Prima di andarmene lui mi dice che per l'indomani hanno organizzato un ricevimento con amici per inaugurare la nuova villa, e se li avessi onorati della mia presenza cosi da illustrare agli ospiti le meraviglie tecnologiche della dimora da sogno.
Avrei voluto fare ritorno a casa la mattina seguente, ma di fronte a tale cortesia e memore della cospicua mancia, accetto sorpreso e con un po' di titubanza.
Arriva la sera successiva , indosso l'unica camicia che mi ero portato e mi guardo allo specchio… nonostante abbia superato da un po' gli anta, vedo ancora un corpo in piena forma forgiato da una vita di sport, e pensando a lei che l'abbia forse anche notato, un sorriso di compiacenza mi esce d'impulso.
Ma poi la mia parte razionale riprende subito il controllo… "Ma cosa ti credi? Lei divina, senza problemi, sposata con un uomo del genere, figurati se le sfiora il pensiero che tu possa essere oggetto dei suoi desideri? Vola basso!"
Arrivo alla villa, vedo auto parcheggiate, qualcuno è già arrivato,
Alla porta mi apre lei, indossa un fantastico abito lungo che esalta a dismisura la sua avvenenza, con uno spacco vertiginoso che mette in evidenza quelle gambe toniche e tornite, e il decolté da infarto imminente. Mi da un bacio sulla guancia e mi appoggia una mano sul petto.
L'erezione è fulminea e impetuosa, imbarazzato cerco subito di dileguarmi al buffet cercando di nascondere la condizione, tenendomi per tutta la serata lontano da lei, temendo che potesse farmene ancora una delle sue in mezzo a ad altre persone.
Sguardi ammiccanti a distanza si sono susseguiti tuttavia per tutta la serata, tra chiacchere con i commensali e bocconcini prelibati del buffet.
Non mi sentivo molto a mio agio, d'altronde ero l'unico single presente e sconosciuto tra i presenti.
Arriva finalmente la fine di quella strana serata. Gli ospiti mano a mano si congedano dal ricevimento finche mi accorgo di essere quasi da solo con un bicchiere di prosecco nell'ampio terrazzo panoramico sul mare.
Decido in fretta di levare le tende anche io
Lui mi si para davanti all'improvviso e mi chiede cortesemente se posso rimanere un momento che avrebbe voluto parlarmi di alcune questioni, sorpreso e intimorito aspetto sul divanetto del terrazzo.
Oramai sono andati tutti, sono solo e per niente tranquillo, con il pensiero di ciò che doveva dirmi.
Arrivano insieme al terrazzo, siedono ai miei lati, lui versa un goccio di brandy per un brindisi alla serata ringraziandomi per tutto, e anche per essere stato li con loro.
Mi volto verso di lei, mi guarda, mi mette una mano sul cazzo che si indurisce in pochi millisecondi e mi bacia in bocca…. Mi volto immediatamente verso di lui che sorride divertito, lei mi accarezza il viso….
Con slang tipicamente americano e con quegli occhioni languidi lei mi sussurra con sensualità disarmante: "Tu piaci tanto me e tu piaci anche lui… fare amore con noi?"
In quel momento livelli di adrenalina e ossitocina mai provati, mandano in saturazione le mie reti neurali, smollano qualsiasi freno inibitorio per la presenza di un altro uomo e senza proferire una parola le mie mani toccano quei seni sodi e meravigliosi e la bacio a mia volta.
Con una dolcezza disarmante, prende le mani di entrambi e ci accompagna in camera da letto, facendo cadere abilmente l'abito a terra mostrando quel corpo sublime senza nulla indosso, sui cui ho a lungo fantasticato..
Lui inizialmente si tiene in disparte guardandoci avvinghiati in preliminari stratosferici,il contatto con quella pelle compatta e setosa mi inebria tutti i sensi ,esplorandola in ogni suo centimetro quadrato con lingua e mani. Sempre più eccitato dai sui gemiti, mi concentro con lingua e dita sulla sua porta del paradiso dal sapore inebriante…. uno squirt copioso e urla sommesse mi fanno capire che anche lei ora è in paradiso.
Mi tira per le mani, mi dice delle cose in americano, probabilmente delle porcate che non comprendo ,vuole che mi stendo, lo faccio e immediatamente fa sparire la mia asta dura come non mai, in quella bocca sensuale…. fino in gola…
Me la sto godendo a occhi chiusi e improvvisamente sento altre mani e un altra bocca, apro gli occhi… è lui, si stanno dedicando in sintonia al mio reale augello.
E una situazione inedita per me , eccitante e sconvolgente, mai vissuta prima d'ora e che mai avrei immaginato. Ho dovuto però interromperli da li a poco, stavo quasi per arrivare e non volevo, volevo invece gustami lei in tutte le maniere possibili, perché in quella sera oramai tutto era possibile.
Lei finalmente da fondo a tutto il suo essere porca, vuole essere presa in tutti i modi possibili, mai visto una donna cosi vogliosa e multiorgasmica ,fare sesso con una intensità cosi profonda, connessa. E con un essere cosi meraviglioso, era un sogno che stavo vivendo a occhi aperti
Lui le viene dentro prima di me , io invece continuo a stantuffarla per un po' da dietro godendomi quel celestiale panorama posteriore e tenendola saldamente per quei seni solidi su cui per un intera settimana ho rischiato lo strabismo.
Ma è ora, e non resisto più, devo liberarmi di tutto ciò che avevo accumulato nei giorni scorsi e mi stacco da lei, lui che si stava godendo lo spettacolo si stende seguito subito da lei che mi dice quasi come un ordine "come in our faces!"
Non me lo faccio ripetere 2 volte e subito inondo entrambi in faccia con copiosi schizzi del mio nettare bianco.
Appagati e soddisfatti, facciamo una rapida doccia, vogliono che resti a dormire insieme a loro, accetto ma non riesco, mentre lui invece cade in un sonno profondo.
Neanche lei si abbandona a Morfeo, continua a guardarmi negli occhi, ad accarezzarmi, a stuzzicarmi.
Sembra che ne voglia ancora, e ben presto sparisce tra le mie gambe.
Con quella bocca e quella abile lingua che farebbe resuscitare anche i morti ,il mio cazzo si indurisce di nuovo e mi porta rapidamente allo spasimo. Capisce che sono pronto e mi trascina in un altra stanza adiacente.
Mi spinge sul letto e mi salta sopra con un balzo felino. Lo prende e se lo infila abilmente dentro quella figa morbida e sgocciolante di umori bagnati, e inizia a cavalcarmi selvaggiamente. Sento tutta la sua voglia insaziabile ,la sua libido mi scorre ora nelle vene, assecondo ogni suo movimento per andare più profondamente possibile, le mie mani non mollano quei seni da infarto, che mi godo anche con la vista… se è un sogno non voglio svegliarmi.
Si avvinghia a me piantandomi le unghie nella schiena. Si ,fanno un po' male, ma mi stimolano ulteriormente l'eccitazione a livelli inimmaginabili. Ora che siamo soli, il piacere è salito a un livello superiore, ed è anche cerebrale, non più solo fisico, stiamo scopando con i cervelli!
La sento in ogni mia cellula, freme e gemita " don't stop,don't stop!I'm coming!!"
Viene con un gridolino sommesso piantandomi ulteriormente le unghie nella schiena( i segni sono stati visibile per mesi) ,sente che sto venendo anche io, si toglie rapidamente da sopra e lo prende in bocca.
Con poche e abili succhiate, mi termina senza lasciar cadere nemmeno una goccia del mio succo caldo e denso… senza pensarci la sorprendo baciandola in profondità e condividendo il risultato di tutta la nostra spasmodica passione…
Lui dormiva beatamente e ci addormentammo abbracciati. Al tardo mattino dopo svegliati, e dopo una rapida colazione ci salutammo con la promessa che ci saremmo rivisti ancora per altre serate di giochi anche se vivevamo distanti, avevano trovato a loro dire una persona con il giusto feeling.
Durante tutto il viaggio di ritorno, ho ripensato a tutto ciò che era successo, ricollegando tutte le situazioni della settimana , gli sguardi, le parole, i gesti, gli atteggiamenti e le provocazioni più o meno velate.
Era una coppia affiatata e navigata, sapevano cosa volevano e come ottenerlo, Inconsapevolmente sono stato oggetto delle loro fantasie,(e lei delle mie!) studiandomi nei minimi dettegli. Se avessi potuto essere un giusto candidato per i loro giochi di piacere.
Che avventura! Partito incazzato e tornato con un sorriso a 32 denti!
Nei giorni seguenti, colleghi "scampati" e conoscenti mi chiesero se mi fossi annoiato in quelle 2 settimane di lavoro solitario in trasferta, e ho sempre tagliato corto con un " bene dai, pensavo peggio!"... ah se sapessero!
Ci siamo rivisti sei mesi dopo, un'ultima volta, da li a breve lui fu trasferito nella sede USA e la villa venduta, ma questa è un altra storia…
I ricordi e le sensazioni fanno oramai parte di me in maniera indelebile e forse mi hanno cambiato per sempre...
Ah, dimenticavo! Il weekend con la tipa, poi è saltato...e la tipa pure!





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